Come avere una pelle radiosa in autunno

La pelle è l’organo che ci separa dall’ambiente esterno e possiede la straordinaria capacità di adattarsi per proteggerci dalle variazioni di temperatura, umidità, radiazioni solari, abrasione e contatto con sostanze chimiche. Per questo è in grado di modificare la sua struttura, la sua porzione di acqua e di grassi anche in funzione dell’alternanza delle stagioni.
Sono le stagioni di passaggio quelle in cui la pelle è sottoposta a maggiore stress perchè durante le giornate autunnali o primaverili gli sbalzi di temperatura possono essere anche piuttosto repentini. Ma non solo, esiste anche un altro aspetto che contrasta con il nostro benessere: lo stile di vita dell’uomo non è più in sintonia con i ritmi della natura. L’estate, che in natura è la stagione della piena attività, per l’uomo rappresenta spesso il momento del riposo e l’autunno, in cui la natura si prepara all’inverno e quindi entra in una fase di riposo e di abbassamento delle difese, al contrario per noi è il momento della ripresa delle attività.

 

Che cosa accade alla pelle in autunno?

La nostra pelle continua a ricordarci che anche noi siamo natura ed esattamente come il resto della natura, segue l’alternanza delle stagioni.
In autunno si abbassa la temperatura e diminuisce l’esposizione alla luce, quindi diminuisce l’apporto di sangue alle varie zone del corpo con un indebolimento naturale della pelle e dei capelli: il colorito è più spento e la pelle meno idratata.
Gli sbalzi di temperatura possono causare arrossamenti e irritazioni, la scarsa idratazione può generare screpolature nelle zone più esposte.
La cute, ispessita a causa della precedente esposizione al sole, estivo, può far emergere brufoli, macchie e imperfezioni.

 

Come puoi riportare la tua pelle in equilibrio?

Anzi tutto con un sano riposo: come dimostra lo studio pubblicato su “Nature cell biology” esiste un legame diretto tra i ritmi circadiani (tra cui appunto il ritmo veglia-sonno) e la capacità della pelle di sintetizzare il collagene. E’ di notte, infatti, che la pelle si rigenera, si ripara e produce collagene ed elastina.

Di giorno, in questa stagione, è meraviglioso approfittare delle ore di sole per stare all’aria aperta, godersi i colori dell’autunno e lasciare che la luce stimoli la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti! Ma possiamo fare anche un’altra cosa importante: un gesto d’amore per noi stessi e la nostra pelle, una skincare semplice e mirata che faccia risplendere la nostra pelle ad ogni età

1. Il passaggio più importante è la scelta di un detergente delicato, specifico per il proprio tipo di pelle, attivo sulle diverse problematiche cutanee, ma formulato in maniera da non alterare l’equilibrio cutaneo. Si tratta di un passaggio che, se inadeguato, troppo aggressivo o non specifico, può vanificare l’azione di qualunque prodotto applicato successivamente.

2. L’esfoliazione è il trattamento protagonista di questa stagione: favorisce il distacco delle cellule morte, leviga e illumina sia la pelle secca che la pelle mista e acneica. Quando si parla di peeling in genere si pesa subito a qualcosa di aggressivo che provoca rossori e bruciori, un trattamento riservato alle pelli miste o impure. In realtà tutto dipende dal tipo di formulazione: variando infatti il tipo di alfa idrossicaido, la sua concentrazione e il pH, è possibile creare formule anche molto diverse tra loro. Tanto che parlare di “peeling” come se ne esistesse un solo tipo è sostanzialmente sbagliato. Un peeling adeguatamente formulato è un trattamento ottimale anche per la pelle secca e matura: se si sceglie una formulazione bilanciata evitando acidi, ph e concentrazioni troppo aggressive, può essere un trattamento straordinariamente idratante, levigante, illuminante e stimolante la sintesi di nuovo collagene.

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